CARLO MICHELSTAEDTER
DICEMBRE
Scende e sale senza posa
nebbia e pioggia greve e scura,
nella nebbia la natura
si distende accidiosa.
Goccia, goccia lieve chiara
va sicura al suo destin
scende e spera, e vanno a gara
altre gocce senza fin.
Giù l'attende terra molle
dove all'altre unita va
a formar le pozze putride
per i campi e le città.
Nella pozza riflettete
gocce unite in società
grigio in grigio terra e cielo
per i campi e le città.
Ma la noia il disinganno
fa le gocce sollevar
ed il bene che non sanno
van col vento a ricercar.
Dalle pozze dalle valli
sale il velo e in alto va,
non ha forma né colore
l'affannosa umidità.
Nella nebbia la natura
si distende accidiosa,
scende e sale senza posa
pioggia e nebbia fastidiosa.
(da Scritti, 1912)

That is a lovely image.
RispondiEliminaI enjoyed the poem you've shared here.
I wish you a peaceful week.
All the best Jan
Molto carina la poesia.
RispondiEliminaVeo la fine l'autore inseriscel'aggettivo "accidiosa", riportato anche in una poesia di Giosuè Carducci.
...Olga, that image is so dramatic!
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